La dottoressa tedesca Elisabeth Dicke ha scoperto un massaggio del tessuto connettivo durante la sua malattia, quando volevano amputarle una gamba, e ha anche fermato la malattia. Si tratta di un massaggio delle zone riflesse, che vengono trattate principalmente sulla colonna vertebrale, ed è conosciuto in tutto il mondo da circa 65 anni.

È stata trovata l’esistenza di riflessi nervosi tra gli organi interni e il tessuto connettivo sottocutaneo. Il tessuto connettivo è il tessuto che collega i nostri organi, muscoli, ossa, cartilagine, legamenti, tendini, nervi e vasi sanguigni. Contiene anche ricordi di traumi fisici e mentali o dolori articolari derivanti da blocchi che possono diventare permanenti.

L’organo malato mostra una certa tensione sul tessuto connettivo sottocutaneo. Funzionando correttamente nell’area della colonna vertebrale, possiamo influenzare il suo equilibrio. Lavoriamo sui problemi della colonna vertebrale, delle articolazioni, delle ossa, del sistema cardiovascolare, respiratorio e gastrointestinale. Colpisce malattie sistemiche in cui sono coinvolti diversi organi o persino tutto il corpo. È consigliato anche come aumento di energia nelle malattie neurologiche, dopo operazioni, malattie reumatiche e cicatrici.

Ha un effetto estremamente anti stressante, in quanto regola il funzionamento di tutto l’organismo e agisce sui problemi psicosomatici. Riduce il mal di schiena dove ce è un accumulo di tensione e stress, aiuta ad migliorare la postura.

Influisce sui movimenti articolari, riduce la tensione muscolare e regola il sistema linfatico.

Consigliamo il massaggio contro i dolori, per mantenere la salute e rigenerazione del corpo.